Dichiarazione di successione

Modello e le modifiche apportate dal D.Lgs di attuazione della Legge delega N. 23/2014.

 La Dichiarazione di Successione o eredità deve essere presentata dai chiamati all’eredità e legatari, dagli immessi nel possesso dei beni, dagli amministratori dell’eredità, i curatori delle eredità giacenti, dagli esecutori testamentari e dai trust. Non vi è obbligo di dichiarazione se l’eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto e l’attivo ereditario ha un valore non superiore a 100.000 euro e non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari. Con il D.L. semplificazione fiscale è stata aumentata la quota di attivo (prima era di 25.823 euro) per cui scatta l’esenzione dalla presentazione della dichiarazione. In linea generale la Dichiarazione di Successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente. È necessario compilare l’apposito modulo (Modello 4) disponibile presso gli uffici dell’Agenzia e successivamente presentarlo all’ufficio nella cui circoscrizione era fissata l’ultima residenza del defunto. Con il Decreto Semplificazioni fiscali, oltre all’aumento della soglia di esenzione dalla dichiarazione, sono state introdotte altre due novità: non sarà più obbligatorio allegare i documenti in originale (essendo sufficienti le relative copie non autenticate, accompagnate da una dichiarazione sostitutiva), né sarà necessario presentare la dichiarazione integrativa in caso di rimborso fiscale erogato dopo la dichiarazione di successione. 

 Premessa

 La successione è lo strumento che permette agli eredi del defunto (il De Cuius) di subentrare allo stesso nella disponibilità di quanto da lui posseduto in vita.  Il significato di successione è: "succedere a qualcuno" e, nel nostro caso, succedere a qualcuno nella proprietà di beni immobili e/o mobili. 

 La data di decesso del De Cuius altro non è che la data di "apertura della successione". La normativa base, su cui è regolamentata la "successione", è contenuta nel Codice civile e, più precisamente, nel "Libro Secondo delle Successioni", artt. da 809. 

 La dichiarazione di successione è il documento di carattere fiscale che gli eredi del defunto devono presentare per informare l'Agenzia delle Entrate sull'ammontare del patrimonio ereditario, ai fini dell'imposizione fiscale. 

 Soggetti obbligati

 Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione:

 

  •  i chiamati all'eredità (per legge o per testamento, anche se non hanno ancora accettato l’eredità, purché non vi abbiano espressamente rinunziato) e i legatari, ovvero i loro rappresentanti legali;
  •  gli immessi nel possesso dei beni, in caso di assenza del defunto o di dichiarazione di morte presunta;
  •  gli amministratori dell’eredità;
  •   i curatori delle eredità giacenti;
  •   gli esecutori testamentari;
  •   i trust. 

 Se più persone sono obbligate alla presentazione della dichiarazione è sufficiente presentarne una. 

 Soggetti esonerati

 Non c'è obbligo di dichiarazione se:

  •   l'eredità è devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto;
  •   l'attivo ereditario ha un valore non superiore a 100.000,00 euro;
  •   l’attivo ereditario non comprende beni immobili o diritti reali immobiliari.             
  •  l'attivo ereditario ha un valore non superiore a 100mila euro    

Queste condizioni possono venire a mancare per effetto di sopravvenienze ereditarie. 

 Gli eredi e i legatari che hanno presentato la dichiarazione di successione in cui sono indicati beni immobili sono esonerati dall’obbligo della dichiarazione ai fini dell’imposta municipale propria (Imu). Spetta, infatti, agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, competenti a ricevere la dichiarazione di successione, trasmetterne copia a ciascun Comune in cui sono ubicati gli immobili.  

 

Termine e modalità di presentazione

 

La dichiarazione di successione deve essere presentata all'Agenzia delle Entrate, nella cui circoscrizione era residente il defunto entro 12 mesi dall'apertura della successione (coincidente con la data di morte). Entro 30 giorni dalla presentazione si deve effettuare anche richiesta di voltura degli immobili. 

 Il modello da inviare è disponibile esclusivamente online o presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate. Dopo averlo compilato esso dovrà essere presentato all’ufficio situato nella circoscrizione di residenza del defunto.  La dichiarazione di successione deve essere redatta sul Modello 4, composto da diversi quadri in cui devono essere indicati i seguenti dati: • quadro A, le generalità degli eredi; • quadro B, l'attivo ereditario; • quadro C, eventuali donazioni e liberalità avvenute a favore degli eredi prima del decesso; • quadro D, il passivo ereditario. La dichiarazione dunque ricomprende tutti i beni e diritti di cui il de cuius era titolare in vita come beni immobili, denaro, valori, titoli, azioni o quote di società, aziende, preziosi di vario genere. 

 I dati catastali relativi agli immobili oggetto della dichiarazione di successione vengono acquisiti d’ufficio dall’Agenzia delle Entrate; i contribuenti non sono, quindi, più tenuti ad allegare alla dichiarazione gli “estratti catastali” (risoluzione n. 11/E del 13 febbraio 2013). 

 Nel caso in cui il defunto fosse residente all’estero, la dichiarazione di successione deve essere presentata nella circoscrizione in cui è fissata l’ultima residenza italiana.

 In alternativa si può presentare alla Direzione Provinciale II di ROMA – Ufficio Territoriale ROMA 6 – EUR TORRINO, in Via Canton 20 – CAP 00144 Roma.

  Se si utilizza un modello differente, la dichiarazione risulta nulla. 

 Entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione è necessario presentare la richiesta di voltura degli immobili agli uffici provinciali - Territorio dell'Agenzia.  

 

Iscritto nella sezione A dell'Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Roma n°AA_005957
Iscrizione nel Registro dei Revisori contabili N. 106810

Pomponi & Associati Commercialisti

Via Sava 73 00133 Roma

06 20434580

P.IVA: 10662070589

 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Per migliorare la navigazione questo sito utilizza i cookie. privacy policy.

Navigando su questo sito accetto i cookies.